Talentour Inside: la musica riparte da qui

Si è svolta ieri pomeriggio, a porte chiuse, presso l’Easy Modern Square Theater di Spoleto, la data zero di Talentour Inside, un evento carico di emozioni e significato che ha riportato sul palco il cuore pulsante della musica dal vivo.

A calcare la scena sono stati quasi 40 tra bambini, ragazzi e adulti, tutti iscritti alla Modern Music School, diretta con passione da Roberto Carlini e Valentina Saputo. Una giornata che ha unito generazioni diverse sotto lo stesso tetto, con la musica a fare da filo conduttore.

Dalle radici di Rock In June

Talentour Inside è il naturale proseguimento dello storico Rock In June, contest nato nel 2003 con appena 8 band locali e cresciuto fino a ospitare, nella sua decima edizione del 2012, oltre 125 tra gruppi e solisti provenienti da tutta Italia.
Terminato nel 2013, Rock In June ha lasciato un’eredità viva e importante, che oggi torna a brillare sotto una nuova veste: più dinamica, più inclusiva, ma sempre fedele allo spirito originale.

Il teatro Easy Modern: culla del nuovo percorso

Ad accogliere la prima tappa “indoor” è stato l’Easy Modern Square Theater, struttura realizzata da EasyEvent in collaborazione con la Modern Music School.
Un luogo pensato per la musica, la formazione e lo spettacolo, dove ogni artista può sentirsi protagonista.

Talentour Inside, in questa prima data, è stato riservato esclusivamente agli allievi della scuola. Un evento “di casa”, senza pubblico esterno, ma con tutte le emozioni di una vera kermesse musicale.

Una giuria di professionisti e un vincitore speciale

A valutare le esibizioni è stata una giuria composta interamente da insegnanti della Modern Music School, che ha saputo cogliere talento, passione e autenticità in ogni artista:
Roberto Carlini, Gianni Scarabottini, Luciana Costantini, Daniela Trappetti e Rita Stocchi hanno accompagnato con attenzione ogni performance, premiando alla fine il giovane Matteo Mancini, vincitore della serata grazie alla sua intensa interpretazione di Vita Spericolata di Vasco Rossi.

La conduzione dell’evento è stata affidata alla sempre brillante Valentina Saputo, che ha guidato la serata con calore, empatia e naturalezza.

Musica come rifugio, palco come abbraccio

La bellezza di questa giornata non è stata solo artistica, ma profondamente umana.
Tra il pubblico — fatto di genitori, amici e familiari — non sono mancati applausi, complimenti e parole commosse. Qualcuno ha raccontato di aver trovato, proprio nella musica, una mano tesa nei momenti più difficili.
Un luogo dove la musica diventa famiglia, il palco un abbraccio, e l’espressione artistica un’occasione di riscatto.

“La musica è un rifugio. Quando le parole non bastano, il suono racconta tutto.”

Ed è questo che Talentour Inside vuole essere: uno spazio in cui ci si sente accolti, ascoltati e valorizzati, indipendentemente dall’età, dal percorso o dalla storia personale.

Prossima tappa… sempre più vicina

Questa prima data zero di Talentour Inside ha segnato il ritorno ufficiale di un progetto che parla al cuore della musica. E non sarà l’unica.
Presto una nuova data verrà annunciata, ancora a Spoleto, prima dell’inizio della tournée estiva, che porterà Talentour in tutta Italia con il celebre palco mobile EasyEvent.

Vuoi partecipare al Talentour?

Se sei un musicista o un cantante e sogni di esibirti dal vivo, Talentour è la tua occasione.
L’iscrizione è gratuita, aperta a tutti, e ogni tappa sarà un’esperienza unica, fatta di musica vera, persone vere e grandi emozioni.

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